Audace, romantico e divertente: le prime recensioni del film "Thor: Love and Thunder"
Miscellanea / / July 05, 2022
Non ho mai alzato gli occhi al cielo per una battuta che è stata chiaramente giocata solo per entrare nel trailer. Il film ha messo a tacere con successo un fan piuttosto stanco dell'MCU offrendo una storia che aveva tutto. senza dover sacrificare la propria anima alla macchina del MCU che cerca di sfornare storie per il futuro fasi.
Questa combinazione di toni - audace e letale, frivolo e romantico - eleva Thor: Love and Thunder, mantenendolo non solo sfacciatamente imprevedibile, ma anche emotivamente vivo.
Thor: Love and Thunder è un ritorno alla forma per il MCU: una grande storia da solista che è emotiva, avvincente e dannatamente divertente.
Il film non è perfetto, ma per la quarta puntata del franchise, Love and Thunder illustra le nuove direzioni che un personaggio può prendere pur rimanendo fresco ed eccitante. Fortunatamente, non abbiamo molti cameo che hanno meno senso in termini di trama e servono più come easter egg per il futuro del MCU.
Thor: Love and Thunder è trattenuto da una trama stereotipata e da una gestione inappropriata del secondario personaggi, ma riesce come prima commedia romantica del MCU grazie alla chimica di Chris Hemsworth e Natalie Portman.
L'impressionante mix di toni e stili che il regista Taika Waititi ha usato in Ragnarok è praticamente duraturo. fallimento in Thor: Love and Thunder, che non è così divertente come dovrebbe essere, e non così eccitante e romantico come dovrebbe essere essere.
Chris Hemsworth fa ancora una forte impressione muscolare, ma la posta in gioco non arriva mai commozione speciale in un film che è troppo impegnato con battute e sciocchezze per raccontare un avvincente storia.
Love and Thunder non è all'altezza delle storie incredibili che l'hanno ispirato. Non attinge allo stile del regista né massimizza il potenziale drammatico del cast, sentendosi più come un mashup superficiale e insoddisfacente.
Thor: Love and Thunder è pieno di gag e battute, si pubblicizza così forte come "divertente!" che smette di essere divertente. È il caso di Waititi, regista di talento che, ora che non gli serve più un tocco leggero, sembra aver dimenticato cosa fare.