Il supercomputer prevede la fine del mondo entro il 2050
Miscellanea / / April 05, 2023
In precedenza, aveva predetto la transizione della vita sul pianeta in una fase critica entro il 2020.
World One, un supercomputer progettato per prevedere i modelli della civiltà umana, ha previsto che la vita così come la conosciamo finirà entro il 2050. A proposito scrive Stella quotidiana.
La macchina utilizza un algoritmo avanzato per analizzare fattori come l'inquinamento, la dotazione di risorse naturali e i tassi di natalità. Ha già rispettato molte delle sue previsioni in passato, inclusa una diminuzione della disponibilità di minerali vitali sulla Terra.
World One ha anche previsto:
- Entro il 2020, la vita sul pianeta entrerà in una fase critica.
- Se non si interviene, la qualità della vita alla fine scenderà a zero.
- L'inquinamento del pianeta diventerà così grave che inizierà a uccidere le persone e questo, a sua volta, porterà a una diminuzione della popolazione al di sotto del livello del 1900.
- L'emergere di auto ecologiche e controllo delle nascite avrà scarso effetto sulla sopravvivenza di questo mondo.
L'ultima previsione dice che in questa fase, approssimativamente dal 2040 al 2050, la vita civilizzata sul pianeta cesserà di esistere.
Il supercomputer World One è stato creato per ordine del Club di Roma, un'organizzazione pubblica internazionale che sta cercando di attirare l'attenzione della comunità mondiale sui problemi globali dell'umanità. Il Club di Roma organizza ricerche su larga scala su una vasta gamma di argomenti che vengono utilizzati in varie scienze.
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