Gli scienziati hanno scoperto un enorme insediamento dell'antica civiltà Maya
Miscellanea / / April 05, 2023
Con piramidi, marciapiedi e persino campi da gioco per giochi sportivi.
Un gruppo di ricercatori provenienti da Stati Uniti e Francia ha scoperto un'area molto vasta con edifici della civiltà Maya nel nord del Guatemala. Nel suo articolo, pubblicato sulla rivista Ancient Mesoamerica, gli scienziati hanno descritto come questa scoperta sia stata fatta utilizzando la scansione lidar (LiDAR).
LiDAR è un sistema di rilevamento simile al radar, ma basato sulla luce laser piuttosto che sui segnali sonori. Permette di misurare le distanze emettendo luce e misurando il tempo necessario per tornare al ricevitore.
Negli ultimi anni, i lidar sono stati utilizzati attivamente per scansionare parti difficili da raggiungere di fitte foreste tropicali alla ricerca di segni di antiche civiltà. I laser utilizzati in tali sistemi sono in grado di penetrare attraverso la vegetazione, rivelando cosa c'è sotto.
In questo nuovo documento, i ricercatori descrivono come stavano sorvolando parti del Guatemala come parte di un esercizio di mappatura quando si sono imbattuti in quella che chiamano "la vasta antica civiltà Maya". Studiando le mappe che hanno ricevuto, hanno visto una vasta area di oltre 1.000 insediamenti con un'area totale di circa 650 miglia quadrate (≈1.046 km). Erano collegati da diversi ponti.
Ricercatori si accorseche le persone che una volta vivevano in queste zone erano piuttosto densamente popolate. Questa scoperta contraddice in qualche modo le teorie che suggeriscono che i primi insediamenti mesoamericani fossero generalmente scarsamente popolati.
La lunghezza totale dei marciapiedi che collegano le singole sezioni dei distretti ha raggiunto le 110 miglia (≈177 km), il che ha permesso ai residenti di visitare relativamente facilmente altri insediamenti. I ricercatori notano che la rete stradale consentirebbe anche il lavoro collettivo.
Gli scienziati hanno anche trovato prove di grandi piattaforme e piramidi che potrebbero essere servite come centri centralizzati per il lavoro, il tempo libero e la politica. Alcuni insediamenti avevano anche campi da gioco per giochi con la palla e vari sport specifici della regione.
Questa scoperta fa luce sulle persone che hanno vissuto nelle vivaci città di questo bacino boscoso per oltre 1.000 anni. L'archeologo Maya Richard Hansen spera che la ricerca futura continuerà a scoprire i segreti questa antica civiltà e possibilmente scoprire nuovi insediamenti che per molti sono rimasti nascosti nelle foreste secoli.
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