Il bambù sta per fiorire per la prima volta in 120 anni. E potrebbe essere un disastro
Miscellanea / / September 07, 2023
Dove c'erano boschetti, ci saranno terre desolate. I suoli e la biodiversità della zona ne soffriranno.
In Giappone, la longeva specie di bambù Phyllostachys nigra var. henonis, che fiorisce solo una volta ogni 120 anni e muore poco dopo. L'ultima grande fioritura è avvenuta nel 1908, la prossima è prevista intorno al 2028 e le sue conseguenze potrebbero causare seri problemi sociali e ambientali. Ricerca a riguardo pubblicato sulla rivista scientifica PLoS ONE.
Non è stato effettuato alcun lavoro scientifico sulla rigenerazione di questo tipo di bambù, e quindi il processo di rigenerazione della specie è ancora sconosciuto. Per tre anni dal 2020, scienziati dell'Università di Hiroshima osservato dietro la fioritura precoce localizzata di Phyllostachys nigra var. henonis, cercando di studiarlo prima della fioritura su larga scala in tutto il paese.
Nel giro di tre anni, più dell’80% degli steli nell’area di studio era fiorito ma non aveva prodotto semi. E quelli che riuscirono a mettere radici morirono entro un anno. Questi fatti suggeriscono fortemente che P. nigra var. henonis non è in grado di produrre semi e non può subire la rigenerazione sessuale,
notato scienziati.Attualmente, un vasto territorio del Giappone è coperto da piantagioni di questa specie, la loro morte dopo la fioritura e il conseguente brusco cambiamento della vegetazione può aggravare notevolmente la situazione ecologica terreno. Potrebbero apparire grandi terre desolate e, a causa dell’erosione del suolo, il rilievo cambierà drasticamente e la biodiversità diminuirà. Gli insetti e gli animali che si nutrono di bambù ne soffriranno.
Inoltre, Phyllostachys nigra var. l'henonis è un materiale artigianale comune utilizzato nella produzione di mobili e vari elementi decorativi.
Secondo gli scienziati, il ripristino dei boschetti di bambù richiederà molti anni. Sperano nell'effetto ausiliario della fertilizzazione del suolo e del trapianto attivo da altri territori. Ma questo deve essere fatto sotto attento controllo, poiché le radici della pianta che si espandono attivamente portano spesso a problemi di utilizzo del suolo nelle foreste e nelle aziende agricole.
In futuro, gli scienziati devono ancora capire perché questo tipo di bambù ha un periodo di fioritura così incredibile e non produce abbastanza semi vitali.
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